Il designer giapponese Issey Miyake, la scorsa settimana, ha vinto il London Design Museum Award nella categoria moda per la sua collezione SS12 132.5
Nel 2010, Issey Miyake, con il suo team creativo Reality Lab, ha avviato una sperimentazione sui tessuti per sviluppare un modello matematico in grado di trasformare un semplice pezzo di tessuto in un oggetto tridimensionale. Attraverso un particolare sistema di piegatura è riuscito a dare una struttura alla stoffa: tanti moduli triangolari che assemblati assumono una forma tridimensionale.
Il progetto si chiama 132 5:
1 è il pezzo unico di tessuto da cui nasce ogni creazione;
2 indica la bidimensionalità del tessuto;
3 la tridimensionalità,
e infine, 5, separato da uno spazio, si riferisce alla metamorfosi delle forme piegate, quando diventano un abito o un oggetto.
La collezione 123.5 ISSEY MIYAKE, realizzata interamente con materiali plastici di reciclo, è frutto del lavoro di ricerca del Reality Lab. con la collaborazione di Jun Mitami. Il Reality Lab è un’equipe di ricerca e sviluppo fondata nel 2007 da Issey Miyake insieme a Manabu Kikuchi (ingegnere tessile) e Sachiko Yamamoto (ingegnere e modellista), il laboratorio si occupa principalmente di fare ricerca su i nuovi materiali innovativi .Jun Mitami è professore d’ingegneria e sistemi informatici all’università di Tsukuba, specializzato nella ricerca di modelli matematici per la creazione di forme tridimensionali partendo dalla piega di materiali piani come il tessuto. Questi tessuti, oltre che piacevoli alla vista e al tatto e naturalmente amici dell’ambiente, ben si prestano al modellamento artistico di capi d’abbigliamento dall’outfit elegante, futuristico e d’effetto.
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