Antonio Grimaldi Haute Couture Fall/Winter 2016-17
Collezione “Icarus”
Creazioni couture come macchine costruite ad arte per volare e raggiungere i sogni. In un susseguirsi di suggestioni oniriche e reali che richiamano alla memoria, con un sotteso romanticismo, il mito greco di Icaro. Per la capsule collection couture autunno inverno 2016- 17,”Icarus”,che viene presentata mercoledì 6 Luglio 2016 nel Salon Louis XV dell’Hotel Ritz di Parigi, Antonio Grimaldi interpreta attraverso la tradizione sartoriale la storia di Icaro.
Nella collezione per il prossimo inverno, gli abiti diventano sculture da indossare, grazie ai tessuti in crepe cady doppiati con le organze che creano volume e conferiscono struttura alla silhouette.
Le organze triple si mescolano, con tonalità differenti, dal grigio sfumato sul lilla,generando un effetto speculare. Intarsi in crepe cady su tulle di seta, poi, svelano nudi e trasparenze e l’opulenza dei ricchi ricami in cristallo sembra cucire il tessuto, in un gioco di trame e orditi, che trattiene le texture. Piume di tulle, l’utilizzo del fil de cuir lamé e argenteo, i ricami a filo massimalisti che ricordano le tramature dei tessuti, anche in piume di struzzo dipinte a mano, in un contrasto dicotomico con il nuovo studio delle forme e delle linee che risultano pulite pur sposando la ricchezza delle perle in cristallo nei ricami.
La palette cromatica richiama le opere del pittore fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio, che nel 1558 dipinse “La Caduta di Icaro”, attraverso la scelta di colori freddi e tenui come il ghiaccio, il grigio sfumato sul lilla, fino all’avorio che in un métissage ottico diventa rosa polvere.
Colori che vengono scomposti, ricomposti e assemblati nella moda attraverso lo sguardo attento del designer anche verso l’arte contemporanea di Gerhard Richter da cui Antonio Grimaldi si lascia influenzare per il processo materiale dei foto-dipinti dell’artista. Poliedriche e complesse opere di puro astrattismo visivo, in cui la realtà si trasforma in un percorso immaginario,che diventa concreto nella pittura.
Così come il mito di Icaro, la mitologia, è un’illusione mentale che si evolve in arte negli abiti couture. Fondendo la tecnologia alla maestria artigiana nei tessuti laserati e fil coupé intagliati a mano.
Must della capsule collection le gonne a ruota che sul davanti diventano pantaloni effetto jumpsuit da grande soirée con l’aggiunta di pannelli strutturati che simboleggiano l’idea delle ali. Le creazioni in crepe cady sono costruite sul manichino con la tecnica del drapping per creare pieghe e geometrie. Antonio Grimaldi studia i volumi con una ricerca sperimentale che ridisegna la silhouette regalando una nuova femminilità, fatta di sogni che possono essere raggiunti, volando con la fantasia, attraverso gli abiti.
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