La collezione resort di Martin Grant racconta una delicata e allo stesso tempo forte storia fatta di linee, strisce e volumi. Emergono come decise strisce orizzontali su pesante faille di cotone, raffinate e discrete su organza leggerissima o diagonali su organza blu elettrico con raffinate frange metalliche. Le silhouette hanno una struttura grafica, enfatizzata da geometrie e da un sottile gioco di pieghe.
Pelle e cavallino sono leggeri e puliti, i cappotti a trapezio sono strutturati, mentre i trench sono di taffeta. Denim in lino diventano una sofisticata presa di posizione con la vita altissima dei pantaloni che hanno gambe larghissime accentuano un look slanciato e elegante.
Questa collezione prende l’essenza dei codici e dei modi di Martin Grant: è pura modernità classica sviluppata sotto ogni aspetto.
Martin Grant’s Resort 2016 collection tells a bold but delicate story of linear prints, stripes and volumes.
They emerge as bold horizontal stripes on heavy cotton faille, fine and discreet on lighter-than-air organdie or diagonal on electric blue organza with graceful metallic fringing. The silhouettes have a graphic structure, emphasized with geometrics and a subtle play of deep pleats.
Martin plays with impressions: dresses spread their volume delicately. Leather and ponyskin are clean and light. The A-Line coats are structured, while crispy taffeta trenches are belted. Linen denim takes on a contemporary sophistication and high-waisted, wide-legged pants accentuate a tall and slender look.
This collection takes on the essence of Martin Grant’s codes: it is pure classic modernity, developed from every angle.
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