Marta Marques e Paulo Almeida won LVMH prize

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Marta Marques e Paulo Almeida won LVMH prize    Italiano-Inglese-New

Marques’ Almeida’s Marta Marques and Paulo Almeida won the second annual LVMH Prize, an international contest for young designers selected by some of the industry’s biggest creative figures. The designers was selected between seven other finalist: Arthur Arbesser , Coperni – Sébastien Meyer e Arnaud Vaillant, Craig Green, Faustine Steinmetz, Jacquemus, Off-White by Virgilio Abloh, & Vetements by Demna Gvasali.

The Portuguese designers receive a grant of 300,000 euros, or $333,300 at current exchange rates, plus a year of coaching from executives at LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton, the world’s largest luxury group and sponsor of the prize.


Il duo composto da Marta Marques e Paulo Almeida è il nuovo vincitore del premio LVMH per i giovani talenti. I designer portoghesi hanno vinto 300.000 euro da investire sul loro brand ed un anno di coching da parte del gruppo LVMH.

Il duo è stato scelto tra gli 8 finalisti: Arthur Arbesser (designer austriaco), Coperni – Sébastien Meyer e Arnaud Vaillant – (designer francesi ), Craig Green (designer inglese con sede a Londra), Faustine Steinmetz (designer francese), Jacquemus (designer francese), Off-White ovvero Virgilio Abloh (designer americano ) & Vetements, fondato da Demna Gvasali (designer tedesca ).
Dopo una lunga giornata di selezioni presso la Fondazione Louis Vuitton finalmente è stato proclamato il vincitore: il duo Marques ‘Almeida composto da Marta Marques e Paulo Almeida  scelto da una giuria d’eccellenza composta da nove direttori creativi delle più importanti case di moda della galassia LVMH: JW Anderson (Loewe), Nicolas Ghesquière (Louis Vuitton), Marc Jacobs (Marc Jacobs), Karl Lagerfeld (Fendi), Humberto Leon e Carol Lim ( Kenzo), Phoebe Philo (Céline), Raf Simons (Dior), Riccardo Tisci (Givenchy). Delphine Arnault, Jean-Paul Claverie (consigliere di Bernard Arnault) e Pierre-Yves Roussel (Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Fashion LVMH).

Delphine Arnault ha dichiarato: “I designer che hanno partecpato al Premio LVMH 2015 ci hanno veramente sorpreso e impressionato per la loro diversità, le loro idee e il grande entusiasmo. Anche se molto giovani, sono tutti di grande talento”

La pre selezione per l’importante LVMH PRIZE era stata fatta da un pannel di super esperti che comprendeva Emmanuelle Alt, Editor in Chief di Vogue Paris (Paris), Imran Amed, fondatore di Business of Fashion (Londra), Sarah Andelman, direttore creativo di Colette (Parigi), Fabien Baron, Art director, fondatore di Baron & Baron (New York), Tim Blanks, Editor-at-large per Style.com (Londra), Angelica Cheung, Editor in Chief di Vogue Cina (Pechino), Alexandre de Betak, fondatore di Bureau Betak (Parigi), Godfrey Deeny, editor at large, Moda, per Le Figaro (Parigi), Patrick Demarchelier, fotografo (New York), Babeth Djian, editor in chief di Numéro (Parigi), Linda Fargo, Senior Vice President di Bergdorf Goodman (New York), Chiara Ferragni, fondatrice del TheBlondeSalad.com (Milano), Jo-Ann Furniss, scrittore, editore e direttore creativo (Londra), Chantal Gaemperle, Vice Presidente del Gruppo LVMH esecutivo per le Risorse Umane e sinergie (Parigi), Stephen Gan, fondatore di Fashion Media Group LLC (New York), Julie Gilhart, Consultant (New York), Jefferson Hack, co-fondatore e direttore editoriale di Dazed Group (Londra), Laure Hériard Dubreuil, co-fondatore di Webster (Miami), Cathy Horyn, giornalista del New York Times (New York), Adrian Joffe, Amministratore Delegato di Dover Street Market (Londra), Sylvia Jorif, Giornalista a ELLE Magazine (Parigi), Hirofumi Kurino, Direttore Creativo di United Arrows (Tokyo), Susie Lau, giornalista e fondatore di StyleBubble.co.uk (Londra), Linda Loppa, Direttore di Polimoda (Firenze), Natalie Massenet, fondatore e presidente esecutivo di Net-a-Porter (Londra), Pat McGrath, make up artist (New York), Marigay McKee, presidente di Saks Fifth Avenue (New York), Suzy Menkes, giornalista di Vogue International (Parigi e New York), Virginie Mouzat, redattore capo di moda Vanity Fair Francia (Parigi), Sarah Mower, Contributing Editor di Vogue US (Londres), Jean-Jacques Picart, Moda e consulente di lusso (Parigi), Maria-Luisa Poumaillou, acquirente e fondatore di Maria Luisa, fashion editor Printemps (Parigi), Gaia Repossi, direttore creativo di Repossi (Parigi), Olivier Rizzo, Stylist (Anversa), Carine Roitfeld, fondatrice di CR Fashion Book (Paris), Olivier Saillard, direttore del Museo Galliera (Parigi), Marie-Amelie Sauvé, Stylist (Parigi), Carla Sozzani, fondatrice di 10 Corso Como (Milano), Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia (Milano), Charlotte Stockdale, Stylist (Londra), Juergen Teller, Fotografo (Londra), Stefano Tonchi, direttore di W (New York), Natalia Vodianova, top model (Parigi), Daria Zhukova, Caporedattore di Garage Magazine e fondatore di Garage Museum of Contemporary Art (Mosca), Anya Ziourova, Stylist (New York e Mosca).