Marco Mazzoni Home

Marco Mazzoni Home

655

Marco Mazzoni Home

HOME, a cura di Alberto Mattia Martini. dal 16 Aprile al 23 Maggio 2015.

Dopo due anni di esposizioni in Europa ed America, l’artista torna a presentare il suo lavoro in Italia con una mostra che comprende sia i disegni su Moleskine, fantasmagorie appartenenti al mondo animale sulle pagine della famoso sketchbook, sia le sue donne floreali. Sublimazioni contemporanee delle antiche figure delle sagge curatrici che detenevano i segreti terapeutici delle erbe e dei fiori.

Home vuole essere sia metafora di un ritorno a casa, dopo anni all’estero, sia una riflessione intima sul come nascono e si sviluppano i lavori dell’artista. In questa esposizione, nella quale si presentano oltre una ventina di nuovi lavori, Mazzoni ha posto l’accento sull’importanza del proprio vissuto e delle relazioni interpersonali che hanno contribuito allo sviluppo del suo lavoro.

Materializzazione concreta di questo concetto è, infatti, la “casetta” appositamente allestita al centro della galleria. All’interno è stata ricreata una visione sublimata dell’ambiente domestico dell’artista con disegni, schizzi, fotografie, e, ovviamente, matite, unico medium per la produzione artistica di Mazzoni.

Lo spettatore potrà così visualizzare in un unico colpo d’occhio sia l’insieme della sua ultima produzione sia immaginarlo, ancora bambino, all’opera nella sua “stanzetta”.

Completa l’esposizione un catalogo-diario realizzato con disegni e schizzi autografi in cui sono riportati pensieri, note, appunti di amici, artisti, critici, e persone care all’artista che hanno accompagnato la sua crescita personale ed artistica.

www.galleriagiovannibonelli.it

Marco mazzoni (1982):

Selezione mostre personali: IMMUNE”, Thinkspace Gallery LA; “White days”, GALLERY B15, Copenhagen DK nel 2014; “Naturama”, Roq La Rue Gallery, Seattle (with Lindsey Carr), “AnimanerA”, Jonathan Levine Gallery, New York nel 2013. La Natura Squisita. Oltre i confini del POP (con Fulvio Di Piazza e Nicola Verlato), a cura di Alberto Mattia Martini e Julie Kogler, Fondazione Stelline, Milano; “RIver Of Milk”, Roq La Rue gallery, Seattle nel 2012.

Selezione mostre collettive: Slang Aesthetics and 20 Years Under Juxtapoz Influence, LAMAG Museum, Los Angeles (2015); The Lost Mitten Society, Jonathan LeVine Gallery, New York (2015); Platinun Blend, curated by Stephanie Chefas, Modern Eden Gallery, San Francisco (2015); La Familia, Think Space Gallery, Los Angeles”Gennem byen sidste gang” Galleri Benoni, Copenhagen DK (2014); ‘New Blood’, Thinkspace Gallery, curated by Morgan Spurlock, Los Angeles (2012); ‘Suggettivism NYC’, Bold Hype Gallery, curated by Nathan Spoor, New York (2012);’One of a Kind’, Strychnin gallery, Berlin; ‘Death and the Maiden’,RoqlaRue,Seattle;’Motion’,CoreyHelfordGallery,LosAngeles (2012);”SummerInvitationalGroupExhibition”, Jonathan LeVine Gallery, New York (2010).



Galleria Giovanni Bonelli is glad to present a series of new works on paper by Marco Mazzoni for the first time in our gallery. After more than two years of International shows in Europe and USA, Mazzoni is back to Italy with a rich exposition.

His dark women with flowers are contemporary idols that evocate ancient wisemen that attended other people with herbs and natural medicines.
His Moleskine series are phantasmagoria with animals and plants realized with colored pencils over the yellow pages of the famous sketchbook.

As suggested by the title this show is both a coming back home for Mazzoni and an intimate reflection over the birth of his artworks. The artist offers to the public a huge quantity of new works (realized in 2015) in a specially concieved setting.

Concrete expression of the title is the wooden house built in the gallery. Inside a small room where some of Marco Mazzoni’s creative instruments has been reproduced: his colored pencils (the ones he used to realize the works exposed), drawings, photos, and a small table, like the one he had at school when he was a child.

An artist’s book will be edited for the opening. There will be images of new works but also drawings, sketches, words written by friends, artists, and gallerists that worked with Mazzoni.