Cinti AI 2014/15 – Welcome to London

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Cinti AI 2014/15 – Welcome to London

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La nuova collezione firmata Cinti per la prossima stagione AI 2014/15 è il racconto di una strepitosa giornata londinese.

Ore 10.00 am – L’aereo atterra in perfetto orario all’aeroporto di Heathrow. Il tempo di chiamare un taxi e via di corsa verso il cuore pulsante della città. Ai piedi calzature, resistenti e versatili. Dai beatles ai bikers, dalle francesine agli ankle boots fino agli stivali ogni modello è all’insegna della comodità, il tratto distintivo è lo stile militare associato alla moda. Pelle, suola carrarmato e total black sono gli elementi decisivi per essere glamour con uno stile forte e deciso.

Ore 2.00 pm – Appuntamento al British Museum con un amico di vecchia data. Saliamo la scalinata come dive d’altri tempi, indosso un paio di sandali dal vertiginoso tacco a stiletto e morbidi listarelli che si incrociano fino alla caviglia in un frizzante tono bluette.

Ore 4.00 pm – Inaugurazione di una nuova galleria a Shoreditch. La scelta ricade su un look classico reinterpretato in chiave contemporanea. Via libera quindi ai modelli maschili stringati, ingentiliti da una zeppa o plateau, perfetti per una very gentlewoman. Il nero si alterna a fantasie sfumate del bronzo, del verde e del bordeau.

Ore 6.00 pm – Dopo un rapido passaggio in hotel di corsa verso Soho per un apertitivo nel locale più alla moda. Scegliamo un look grintoso, dove protagoniste assolute sono le stampe animalier. Decolletè, stivaletti, open toe hanno tutti tacchi altissimi per uno stile iperfemminile.

Ore 8.00 pm – Pronte per vivere la notte londinese con ai piedi calzature illuminate da mille strass. Che siano modelli Mary Jane, sneakers, loaf o ballerine poco importa, l’importante è risplendere nella notte.

Ore 9 am – E’ giunta l’ora di rientrare, il volo ci attende ma portiamo con noi quel gusto punk nato proprio a Camden negli anni ’70. Ci avviamo al check-in con passo lento, ai piedi beatles, anfibi o stivali con borchie e catene rigorosamente neri. Bye Bye Londra!

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