Cheap Monday Spring Summer 2015

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Cheap Monday Spring Summer 2015

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Cheap Monday Spring Summer 2015                       Scroll down for english text.

all pics by Sima Korenivski

Sovrapporre, strappare, reinventare, cantare a squarciagola, giocare, correre, remixare, tuffarsi…sembrano queste le parole d’ordine della sfilata evento di Cheap Monday alla Stockolm Fashion Week.

Una piscina che diventa una catwalk o un party che si trasforma in un defilé? E chi l’ha detto che bisogna decidere una delle due ipotesi? L’acqua riflette le luci, il pubblico a bordo piscina ha una visuale ravvicinata e insta-condivide i look che sfilano, i modelli  più Cheap Monday si tuffano in piscina e cavalcano delfini gonfiabili.

Fun fun fun, un dictat non scritto che traspare dagli outfit proposti, giocare con le decadi…gli ’80 i ’90 con un’etica da post 2K, e un’attitudine hip hop: sampling and remixing. Gli strati di tessuto, le forme e le silhouette giocano a hide and seek su una palette di colori che non fa prigionieri: rosso, nero, cipria, giallo…pastelli e colori primari, tinte appena accennate e mood electro.

La collezione Spring 2015 ha un tocco naif, quasi infantile. Scarabocchi e disegni caratterizzano le stampe, rousche, delicati fiocchi mescolati a look sportivi, satin e maniche a palloncino e stampe stencil a tutto spiano su denim e jersey. I lacci giocano un ruolo importante sulle felpe diventando elementi di decoro o sostituendo il ricamo per realizzare scritte super bold.

È un’attitudine etetica pink punk con sovrapposizioni di camicie di flanella a scacchi a gonne e pantaloni, una silhouette allungata e snella viene nascosta e svelata dagli strati e dalle lunghezze variabili di gonne e top.

I jeans sono marcatamente decolorati e allo stesso tempo hanno un fortissimo statement di “back to denim” sia per quanto riguarda i lavaggi usati sia per il fit. Mescolati con tagli, strappi, zip e rivestimenti il nero e il blu anni ’90 si mescolano in modo semplice e al contempo moderno. Un look pop si insinua in un look denim super trashed, dove il contrasto con tinte pastello su giacche e pantaloni ultracolorati la fa da padrone.

Gli stili e i tagli del denim per la primavera 2015 sono gli shorts sia per donne che per gli uomini e boy-friend fit anni ’90 per le donne. Spray-on, il nostro modello di jeans super skinny e stretch è disponibile adesso anche per uomo.

Stylist: Naomi Itkes, linkdetails // Hair: Rudi Lewis, Management + artist // Make up: Ignacio Alonso for Mac, linkdetails // Music: Erik Haal // casting: Marcus Pettersson, linkdetails // Set design: Sahara Widoff, linkdetails // thanks to: A Loud Minority and Patriksson Communication

Eccovi una succosa gallery dal backstage della sfilata dove poter immaginare il mood party pool dell’evento.

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Our Spring 2015 collection has a naïve, childish quality to it. Scribbled, doodly prints, ruchings, delicate bow straps mixed with a sporty look on satin interlock fabrics with puff sleeves and stencilled allover prints on denim and jerseys. Sporty drawstrings play an important part on woven, sweat and jersey.

It’s a juvenile, punk look with pink checked flannel shirts and skirts for women and a denim check on men. We mix a leaner, longer silhouette on shirts and sweats for men and a boxier, cropped on women.

The jeans look is heavily bleached down with a strong back-to-denim feature in washes and fits. Mixed with biker cuts, zips and coatings the black and 90’s blue blends together in a pinky, yet modern way. A pop out-theme is a super trashed denim look, contrasted by tinted pastel shades in over dyed jackets and bottoms.

Focus denim styles for the spring 2015 collection are shorts on women and men and 90’s boyfriend fits for women. Spray-On, our skinniest and stretchiest jeans model ever, is now available for men as well.

Stylist: Naomi Itkes, linkdetails // Hair: Rudi Lewis, Management + artist // Make up: Ignacio Alonso for Mac, linkdetails // Music: Erik Haal // casting: Marcus Pettersson, linkdetails // Set design: Sahara Widoff, linkdetails // thanks to: A Loud Minority and Patriksson Communication

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