Byblos Milano F/W 2014

Fashion

Byblos Milano F/W 2014

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PAST VS FUTURE:

LA CYBORG QUEEN DI BYBLOS MILANO

Una donna glaciale, eterea e siderale con la pelle tatuata da visioni satellitari della terra incontra Maria Antonietta e muta geneticamente in una sublimazione che contiene il dna di entrambe: da qui nasce la cyborg queen firmata Byblos Milano
Le geometrie siderali si fondono con bustier e crinoline dal sapore vittoriano. Rigore e romanticismo si uniscono esprimendo la loro apparente contrapposizione in un continuo rimando tra il passato remoto e il futuro dell’iperspazio cosmico.
Volumi ampi e vite strizzate esplodono in gonne a pieghe piazzate e forme geometriche. le silhouette delineate e le spalle importanti enfatizzano l’effetto 3d creando mini dress-scultura.
La donna Byblos Milano è un’affascinante melting pot: una Maria Antonietta in chiave futurista che gioca con le proporzioni del punto vita; si diverte con motivi esagonali stampati su giacche e abiti; indossa corsetti in pelle in un divertissement senza tempo. Un remixing tra antico e moderno nei capispalla in pelle neoprenata dai volumi geometrici e grafici; nei pantaloni a tubo, quasi bombati nelle camicie plissé. Profusione di jacquard, realizzati con grafiche piazzate, jabot spessi e trasparenze vedo-non-vedo; su tutto un effetto 3d dal sapore glaciale. Focus sulle stampe: l’anima rock della maison si incontra con la natura e si evolve in forme grafiche decise e forti, dove le immagini si materializzano in gabbie toraciche dall’aspetto siderale.
Colori: bianco, nero, mix di rosso, blu, ghiaccio e sottotono dei loro colori; ocra che si fonde con ghiaccio
English Text

PAST VS FUTURE:

THE CYBORG QUEEN BY BYBLOS MILANO

A glacial, ethereal, icy woman, her skin tattooed with satellite views of Earth, meets Marie Antoinette and genetically transforms into a sublimation with the dna of both. This is the origin of the cyborg queen by Byblos Milano. Cosmic geometries merge with Victorian bustiers and crinolines. Rigour and romanticism unite and express their apparent contrast in a continuous exchange between the distant past and the future of cosmic hyperspace. Ample volumes and nipped-in waists explode in skirts with grouped pleats and geometric forms.

The Byblos Milano woman is a fascinating melting pot: a futuristic Marie Antoinette who plays with waistline proportions. She has fun with hexagonal motifs printed on jackets and dresses. She wears leathers corsets in a timeless divertissement. A remixing of ancient and modern emerges in the neoprened leather outerwear with geometric, graphic volumes; in the almost rounded, full-fabric peg trousers and in the plissé blouses. A profusion of jacquard motifs created by placed graphics; thick jabots, sheerness, and everything with a glacial 3D effect. Focus on prints: the fashion house’s rock ‘n’ roll soul blends with nature and develops in bold, strong graphic forms where images materialise in cosmiclook ribcages.

Colours: white, black, mixtures of red, blue, ice and undertones thereof; ochre that blends with ice

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