INIZIA OGGI LA NUOVA RUBRICA DI LAURA ANNA BERNES; UNO SGUARDO ECLETTICO SUL MONDO, “GLOBALIKATION“.
NATA A TORINO FINE ANNI ’60, VIVE A MILANO, LAVORA NEL MONDO DELLA MODA. STUDI ARTISTICI E LA GRANDE PASSIONE PER ARTE, MUSICA, FOTOGRAFIA, MODA, PORTANO AD UN ESTREMAMENTE FATICOSO E VARIEGATO PERCORSO PROFESSIONALE, IN BILICO TRA IL SERIO ED IL FACETO ATTRAVERSO TUTTI QUESTI CAMPI: SLILYST, DESIGNER, VISUAL MERCHANDISER, CANTANTE, EVENT PLANNER, SET DESIGNER, TREND SETTER, VIAGGIATRICE ED ORA, GRAZIE ALLO STRAORDINARO GRUPPO DI ZOE MAGAZINE, ANCHE REPORTER. PER TUTTO QUANTO SUCCEDERA’ IN QUESTA RUBRICA, MI SCUSO IN ANTICIPO ! MA DOVETE COMPRENDERE CHE LA POSSIBILITA’ DI POTER ESPRIMERE I PROPRI PENSIERI PER UNA PERSONA CREATIVA, E’ TENTAZIONE TROPPO FORTE…!
VOI AVETE LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE SE LEGGERE ME, UNA PROFANA E CURIOSA VIAGGIATRICE, OPPURE SU BEN PIU’ COLTI ED ARTICOLATI TRAFILETTI CHE PARLANO DI ARTE E MUSICA.
L’IMPRINTING ARTISTICO E MUSICALE DI UNA CULTURA, TRA TRADIZIONE ED INNOVAZIONE,E’ ARGOMENTO VARIEGATO PERCHE’ ORMAI RICCO DI CONTAMINAZIONI DOVUTE ALL’EVOLUZIONE DELLA SOCIETA’, MA SOPRATTUTTO DALLA VELOCISSIMA MACCHINA DELLA GLOBALIZZAZIONE. MA LA CONTAMINAZIONE CULTURALE IO LA VEDO COME UNA GRANDE QUALITA’, POICHE’ GENERA UN IBRIDO CHE POSSIEDE L’ENERGIA DEL NUOVO, MA ANCHE LA FORZA DELLE RADICI DEL PASSATO.QUALE INDOMITA TEENAGER FOREVER NELL’ANIMA, VENGO SPESSO CATTURATA DAGLI STIMOLI CHE ARRIVANO DALLA MUSICA, DALL’ARTE, DALLA FOTOGRAFIA, DAI COLORI, DALL’ARCHITETTURA…SODDISFATTA QUANDO RICONOSCO L’ORIGINE CULTURALE DELLO STIMOLO E CURIOSA COME UN GATTO DI CONOSCERNE ED APPROFONDIRNE LE NUOVE SFUMATURE.
PRAGA / MARZO 2013
DEVO AMMETTERE, RILUTTANTE MA ANCHE CONTENTA, CHE VISITANDO PER LA SECONDA VOLTA PRAGA HO COLMATO UN’ALTRA LACUNA DELLA MIA ENORME IGNORANZA, OVVERO HO SCOPERTO, GRAZIE ALLA MIA AMICA LETIZIA, CHE E’ UNA CITTA’ ” MUSICALE” !
PRAGA E’ UNA CITTA’ VISIVAMENTE SUPERBAMENTE ROMANTICA: A LIVELLO ARCHITETTONICO E’ UN MIX DI TARDO GOTICO E LIBERTY, E’ TAGLIATA DA NORD A SUD DA UN FIUME DECORATO DA PONTI, DAL NOME CHE RICORDA UN’EROINA DI UN FANTASY “VLTAVA”(MOLDAVA), COSTEGGIATO DA COLLINE CHE INCORNICIANO LA CITTA’, SULLE QUALI SVETTA IL CASTELLO PIU’ GRANDE DEL MONDO 70KMQ…..UN PO’ TORINO E UN PO’ BUDAPEST… MA OLTRE AL SUO ASPETTO PURAMENTE TURISTICO, QUELLO CHE OFFRE IN TERMINI DI INTRATTENIMENTO MUSICALE, SINFONICO, E TEATRALE E’ ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIO ! IN UNA TRAVERSA DELLA PIAZZA PRINCIPALE STAROMESTSKE NAM, LA VIA “TYNSKA”, POTETE TROVARE IL TICKET ED INFO STORE “VIA MUSICA”, RIFERIMENTO ASSOLUTO PER TUTTO QUANTO SUCCEDE IN CITTA’ !
IL CARTELLONE E’ INCREDIBILMENTE RICCO, A PRAGA SI SUONA LIVE OVUNQUE, 7 GIORNI SU 7!!!! CAPIRETE LO STUPORE PER UNA CHE ARRIVA DALL’ITALIA DOVE LA CULTURA E GLI SPAZI PER MUSICA ED ARTE, STANNO LASCIANDO IL POSTO A DEI SUPERMARKET (ES.CHIUSURA DELLO SMERALDO E DEL MANZONI A MILANO….SOOOOO SAADD !! ) LA PROPOSTE DELLA MUSICA CLASSICA E SINFONICA SONO TANTISSIME, E VANNO DA CENE SU PRENOTAZIONE ALLA ” PRIVATE OPERA BAROQUE BALLROOM ” ACCOMPAGNATE DALL’ORCESTRA DELLA CZECH OPERA HOUSE, ALLA CONCERTI “SMETANA HALL”, AL “LOBKOWICZ PALACE’S” O ALLA “ST.GEORGE’S BASILICA” AL CASTELLO, ALLA “CLEMENTINUM CHAPEL”, ALLA “SPANISH SINAGOGUE” …E TANTI ALTRI.. IL JAZZ VIENE SUONATO LIVE DA ARTISTI DI ECCELLENTE LIVELLO NELLA MAGGIOR PARTE DEI BAR E DEI RISTORANTI DEL CENTRO, LA COSA DIFFICILE E TROVARE UN POSTO DOVE NON SI SUONA(AVVERTO,PER I NON AMANTI DEL GENERE !).
I POSTI PIU’ RINOMATI SONO IL “AGHARTA” NEL DOWNTONW, OPPURE IL JAZZ CLUB UNGELT, IL “U MALEHO GLENA”, LO “USTARE PANI”, OPPURE IL “JAZZ BOAT” ED IL “JAZZ DOCK REVUE” CON VISTA SUL FIUME.
COME POTRETE IMMAGINARE, SEMBRAVO SILVESTRO DAVANTI A TITTI: LA BOCCA SPALANCATA, GLI OCCHI A SPIRALE, POCO TEMPO (UNA SOLA SERA..) E L’IMBARAZZO DELLA SCELTA. COSì CON LA MIA AMICA UKRAINA CHE VIVE A PRAGA, KATERINA, ABBIAMO SCELTO UN LOCALE NELLA STAROMESTSKE NAM, IL “BILI KONICEK”, RISTORANTE E BAR, EX CONVENTO RISTRUTTURATO MANTENENDO LE VECCHIE VOLTE A MATTONI A VIVO, MA AGGIUNGENDO MOBILI CONTEMPORANEI E CHANDELIER DI CRISTALLO ILLUMINATI STRATEGICAMENTE DA LUCI COLORATE.
SUONAVA UN TIRO, GLI “OTTO HEJNIC TRIO”, PIANO, CONTRABBASSO E BATTERIA. HANNO PROPOSTO CLASSICI STANDARD DAGLI ANNI ’50 AI ’70, BELLO ED ORIGINALE L’ARRANGIAMENTO DI “BIRDLAND” DEI WEATHER REPORT, PORTATA AI LIMITI DEL FUNK JAZZ. BELLISSIME ANCHE LE CANZONI DI LORO COMPOSIZIONE, ELEGANTI STRUTTURE CHE CITAVANO AL MIO ORECCHIO IL PRIMO “PAT METHENY”, MA BASATE SULLA VIRTUOSITA’ POETICA DEL PIANISTA, CHE SI APPOGGIAVA SERENA SULLA SOFISTICATA RITMICA.
WWW.OTTOHEJNIC.COM, SE VOLETE SAPERNE DI PIU’.
QUINDI CONSIGLIO A TUTTI DI VISITARE AL PIU’ PRESTO PRAGA, NON SOLO PER LA SUA STORIA E LE SUE STRAORDINARIE BELLEZZE ARTISTICHE, MA ANCHE PER FARE IL “PIENO” AL MOTORE DELL’ANIMA: CON LA MUSICA !
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