Una storia di moda dove si incrociano maschile e femminile, dinamismo active e gusto couture, eccentricità degli accessori e perfezione della linea. Il DNA dello stile Emporio Armani proiettato nella contemporaneità e ridefinito dal daywear con contrasti tra giorno e sera, dall’accostamento insolito dei materiali e dall’ironia degli atteggiamenti.
Il tema del bianco e del nero. Modulazioni di un grigio luminoso. Un turchese freddo come smalto di vetro. Il primo a salire in passerella è un tailleur pantalone oversize, nel più puro stile mannish. Ultimi, gli abiti da sera di velluto nero che lasciano scoperte braccia e gambe, con tocchi e profili bianchi, righe, tracce di perline e cristalli neri; pantaloni con perline che paiono gessati, giacche e T-shirt con effetto mezzo gilet.
Protagonisti anche gli spettacolari pantaloni, asciutti sul dietro e modulati da morbide pieghe sul davanti, lunghi alla caviglia o al ginocchio tipo bermuda che ridefiniscono i volumi. Le dimensioni della giacca, riproporzionata da spalline come quelle da uomo. La giacca-body, che tra maschile e femminile regala una seduzione imprevista. I cappotti lunghi, tagliati al vivo e le pellicce di lana che imitano scimmia e mongolia.
Accessori sorprendenti che danno il tocco scombinato dell’attualità. Come il cappello fuori misura di feltro nero o grigio o, per la sera, completamente ricoperto di cristalli. Perle macro illuminano stringhe, colletti, chiusure, bordi dei vestiti. Una cravatta allacciata lateralmente di vinile nero accentua un beffardo gusto boy, come la pochette che occhieggia dal taschino. Scarpe bianche e nere, boots con fibbie e finti calzini in neoprene completano l’abito lungo da sera. Stringate e mocassini con dettagli di perle sottolineano il divertimento di questi accostamenti e un nuovo moderno equilibrio.
Comments are off this post!