Non c’era da dubitarne ma ci è riuscito. Raf Simons centra il cambio di testimone per la prima di Dior alla fashion week primavera estate 2013 di Parigi. Le aspettative dove l’exploit indimenticabile dell’haute couture erano altissime, ma lo stilista belga non le delude affatto. La continuità con lo stile della maison emerge nella classicità dei temi: dalla forma a corolla alle ampie gonne a fiori, dal foulard cravatta al Principe di Galles grigio, alle righe in nero e rosa. La modernità è però il suo carattere fresco e distintivo, le righe appena citate corrono non in parallelo, i tailleur esprimono nuove proporzioni, i tessuti metallici trasportano l’immaginario verso realta future e siderali. Dior vince la sfida del nuovo anche grazie a Simons.
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