Un inno alle vacanze, all’ottimismo, alla gioia di vivere, alle spensierate atmosfere degli anni ’50, esplode sulla passerella di Dolce&Gabbana per la primavera estate 2013.
E’ la Sicilia degli Artigiani a cui si rende omaggio, degli straordinari ceramisti di Caltagirone le cui fioriere classiche a forma di teste sono riportate nelle stampe dai colori vivaci e nei maxi orecchini pendenti. E il discorso continua arricchendosi del frasario virtuoso dei cestai e dei viminai delle Eolie adoperato per adorabili gonne a corolla in raphia intrecciata e per bustier e crinoline velate di organza e pizzo nero.
La tecnica dell’antica lavorazione del corallo viene ripresa per sontuose applicazioni sugli abiti di iuta sfrangiata mentre un capitolo a parte meritano le scarpe e i sandali dalle più svariate fogge che richiamano i motivi decorativi dei pupi e degli abili e minuziosi pittori di carretti siciliani. Copiose le citazioni per le tecniche del ricamo e della lavorazione all’uncinetto nelle castigate gonne a godet lunghe appena sotto il ginocchio e nelle borse che riprendono quasi in toto i temi della collezione in una profusione rigogliosa di righe, pon-pon e “ciancianeddi” che accompagnano foulard a stampe coloratissime compostamente annodati nei capelli.
Una dichiarazione di felicità e una speranza di bella vita che non può lasciarci assolutamente indifferenti.
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