TOM FORD NOIR BEAUTY

Fashion

TOM FORD NOIR BEAUTY

453

TOM FORD NOIR EAU DE TOILETTE è l’espressione nuova e dinamica di TOM FORD NOIR. Ritratto olfattivo di una sicurezza personale disinvolta e spontanea che fa presentire una sensualità carnale in attesa di manifestarsi, il profumo propone un modo fresco e ricco di energia di indossare l’esclusività di TOM FORD NOIR.

Note orientali gradevolmente vellutate e dal sentore animalier rimangono in secondo piano per consentire all’accordo di olii puri di agrumi e note verdi di occupare la ribalta con un impatto particolarmente ricco di luminosità e intensità. L’equilibrio della contrapposizione di note cremose e fresche della fragranza originale vive una nuova prospettiva. TOM FORD NOIR EAU DE TOILETTE cattura la dualità mascolina raffinata e irresistibile al cuore di TOM FORD NOIR, ma la riformula attribuendole un’eleganza opulenta, sexy e fresca. L’esordio con il dinamico bergamotto italiano abbinato a verbena, cumino, bacca rosa e fiore di violetta evoca profumi agrumati dalla vivacità luminosa particolare. L’aggiunta di nuovi elementi come olio di menta verde e una dose di limone Italia ne eleva il livello di intensità con essenze inebrianti ed effervescenti.

L’accordo vellutato e vivacemente speziato di pepe nero del Madagascar e noce moscata è stato riequilibrato per conferire un effetto ancor più etereo non privo di sostanzialità che avvolge la pelle formando con essa un tutt’uno indissolubile. Un bagliore dorato si diffonde permeando l’atmosfera con un bouquet caldo e vitale che sembra magnetizzare tutta l’aria attorno.

La resina di giaggiolo toscano straordinariamente opulento, il geranio egiziano, la rosa bulgara e una salvia dal profumo intenso concorrono all’apporto di profondità e ricchezza: una nota di cuore da cui erompe una mascolinità tanto indiscutibile quanto un torso nudo sotto una linda camicia bianca. L’introduzione del cardamomo, una spezia dai toni freddi e azzurrati, traccia il profilo di questa nota centrale valorizzandone l’eleganza, come una luce che nel tardo pomeriggio sfiora e rileva le forme di una scultura marmorea.

La scia è definita da un effetto boisé intriso di ambra che trova nell’esotico opoponaco, nell’ambra e in una dose considerevole di olio di patchouli indonesiano e olio di vetiver il proprio riferimento inconfondibile.

L’effetto generale è di una nuvola rarefatta e avvolgente. L’ipnotico benzoino del Laos e la vaniglia donano un’ultima carezza cremosa, mentre lo zibetto aggiunge il suo tocco animalier.

WWW.TOMFORD.COM

Comments are off this post!