Imperfect parallelism: the new era of Victor Victoria

Imperfect parallelism: the new era of Victor Victoria

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Imperfect parallelism: the new era of Victor Victoria

Fashion as a form of writing and reading of an era, as the contemporary narrative, constantly evolving and asserting itself. VictorVictoria rethinks the fundamentals of dressing through a careful investigation of aesthetics and a simple elaboration process.The brand and laboratory founded by the insight of the Venetian entrepreneur Sergio Tegon, who has acquired the brand, and is fascinated by the “imperfect parallelism” between masculine and feminine fashion. The parallelism is already evoked by the name which is like a mirror in which two opposite universes compare themselves.

It is also evoked in the logo, which today is emphasized with A,which is the inverted form of a V, thus: VVA. The men’s and women’s collections mingle together, while at the same time they continue parallel, on separate tracks while respecting their wearability. Both make use of geometry and discrete elegance, in terms of material as well as form.It is a style that cuts across genres, thanks to its aesthetics, which continues to move forward through the principles of subtraction.It is a new concept of minimal, which drives to be free from the limitations of time,based on the elimination of excesses and mathematical logic: 2 + 2 = 4.

The VictorVictoria collections do not allow flaws and indecision but instead exalt tailoring, a clean silhouette, and the consistency of quality fabrics. The collections are the collaborative work of a creative team that, starting from the classics, seek a renewed identity of style experiment subtle/understated transformations/revolutions.The result is a tale of prevailing pristine aesthetic that attains the urban minimalism in theearly nineties and brings it to life through a contemporary stylistic code system. Take the white button down shirt, which is a symbol of the collection, you’ll find the same similarities, the same materials but with relevant characteristics for the two collections. Elements such as the trench coat, pants, blazers and knitwear show macro similarities, without losing sight of the souls of each collection, separate but parallel.


La moda come forma di scrittura e lettura di un’epoca, come narrazione del contemporaneo, nel suo incessante evolversi e affermarsi. VictorVictoria ripensa la grammatica del vestire attraverso un’accurata indagine estetica e un processo di sintesi. Un brand-laboratorio nato dall’intuizione dell’imprenditore veneto Sergio Tegon, che acquisisce il marchio affascinato dal “parallelismo imperfetto” tra la moda maschile e femminile. Parallelismo evocato già dal nome, come uno specchio in cui i due universi opposti si confrontano e nel logo, che oggi viene marcato con la A che prende la forma di una V capovolta: VVA.

Le collezioni uomo/donna si contaminano a vicenda, pur procedendo parallelamente su binari distinti e rispettando le rispettive vestibilità. Per entrambi vale il gioco delle geometrie, dell’eleganza discreta, nella sostanza come nella forma. È uno stile che accorcia le distanze tra generi grazie all’estetica che procede per sottrazione. È una nuova idea di minimal, che punta sull’atemporalità, sull’abolizione degli eccessi e sulla logica matematica 2+2=4.

Le collezioni VictorVictoria non ammettono sbavature e indecisioni ma elogiano la sartorialità, la pulizia delle silhouette, la consistenza dei tessuti di qualità.Sono opera corale di un team di creativi che, partendo dal classico, sperimentano discrete rivoluzioni alla ricerca di una rinnovata identità di stile. Il risultato è un racconto in cui prevale un’estetica limpida, che approda al minimalismo metropolitano dei primi anni Novanta e lo fa rivivere attraverso un sistema di codici stilistici contemporanei.

Nella camicia bianca, che è simbolo della collezione, si trovano le stesse analogie, gli stessi materiali ma con peculiarità pertinenti ai due guardaroba. Elementi come il trench, i pantaloni, i blazer e la maglieria mostrano macro analogie, senza perdere di vista le due anime della collezione, distinte ma parallele.Un prodotto ricercato e internazionale, una collezione composta da capi di abbigliamento realizzati con tessuti e stampe pregiate ripescate dagli archivi dei migliori produttori del panorama Italiano. Una calzatura, una borsa e uno zaino come collaborazione che apre le porte a futuri sviluppi anche nel campo degli accessori, limited editions che creano nuove possibilità di creazione e sviluppo.

Tagli over e geometria delle forme sono segni distintivi della collezione, che si rivolgerà a una clientela trasversale, sia Italiana che estera, con un tratto che si ispira al passato e a dettagli retrò ma viene applicato nel contemporaneo. Protagonista assoluto il Blu Navy, che sostituisce il nero e si accompagna al verde salvia, al kaki e al bordeaux, con alcuni interventi di oro caldo e l’uso di stampe organiche.Ogni look è funzionale nelle forme, pregiato nei tessuti, ricercato nella confezione e ricco di inaspettate rivelazioni. Protagonisti delle collezioni non sono i singoli capi, né la definizione di una stagione piuttosto che un’altra, ma l’anima stessa del brand e delle personalità che sanno interpretarla e farla propria.VictorVictoria presenta una moda colta e senza tempo, grazie a una filosofia creativa che sa trasformare la sintesi in inedita r