La collezione di Amaya sembra prendere ispirazione dai manuali tecnici di un corso di ingegneria, inizia da un libro di geometria applicata con linee e tagli precisi che sono in perfetto equilibrio fra simmetria e asimmetria. Continua con un libro di fisica della visione: i materiali a effetto “vetrificato” catturano e riflettono la luce in modo nuovo e affascinante. L’oro matte e l’oro lucido raccolgono le più piccole particelle di luce e restituiscono una visione della moda costruita su un codice di eleganza che gioca su due modulazioni: si/no, chiaro/scuro, aperto/chiuso, dritto/obliquo.
Ma la geometria si ritrae all’improvviso lasciando spazio a una modellazione dei volumi che è tutto uno studio sulla scultura contemporanea, i pieni e i vuoti danzano sulla silhouette di una donna che ama uno stile, che prima di ogni cosa sia unico e originale. Questa è la donna immaginata da Amaya Arzuaga.
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English Text
Amaya Arzuaga fall/winter 2014 collection seems to take inspiration from technical books borrowed from an Engineering university course. It starts from an Applied Geometry Book with precise lines and cuts in a perfect balance between symmetry and asymmetry. It goes on with a Phisics of Vision’s Book: new fabrics with a “vitrified” effect catch and reflect light in a new and fascinating way. Gold, both matte and glossy, catch the most tiny parts of light and gives back a fashion vision built on an elegance’s binary code: yes/no, dark/light, open/closed, straight/oblique.
Then suddenly Geometry disappear leaving space for a volumes’ moulding which is a study on contemporary sculpture, full and empty dance on a woman’s silhouette, a woman who loves a style that has to be unique and original. This is the woman of Amaya Arzuaga.
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