Atmosfere impalpabili, definite con liquida precisione.

Una ricerca di leggerezza tattile caratterizza la collezione Blumarine Resort 2015. La grazia e lo spirito bon ton che sono nel dna della maison sono letti da una angolazione grafica, eppure vibrante, sempre sofisticatamente femminile. Una idea di movimento pervade le linee, le materie, la palette fondente dei colori.

 La silhouette è insieme netta e aerea: piccoli abiti disegnano il corpo, segnando la vita per poi fermarsi al ginocchio, oppure fluttuano e si allungano, definendo una figura soft ma decisa. Il tailoring di ispirazione maschile è declinato in morbidezza: giacche tuxedo accostate al corpo, trench e pantaloni dai volumi fluttuanti. Piccoli top, shorts, tute dal taglio fluido suggellano la ricerca di pittorica essenzialità.

 L’esattezza del disegno porta l’attenzione sulle superfici: sempre mosse, vive, irregolari, sono caratterizzate da tartan monocromi e fiori disegnati a intaglio o in fil coupé, oppure stampati come liquide macchie di acquarello. Vista e tatto sono sedotti insieme. I fiori si alternano alle righe intagliate in trasparenza, i drappeggi liquidi a movimenti scultorei, il lucido all’opaco in una ricerca di equilibrio nei contrasti che esalta la figura femminile.

I tessuti sono fluidi e consistenti: mikado, cady, tulle di seta, fil coupé. La palette è acquosa: toni di mastice, bianco, giallo accentati da tocchi di rosso e rosa.

 Gli accessori di tessuto effetto specchio – decolleté affilate, cinture, clutch e bauletti – sono un forte elemento design.

 L’alternanza hard/soft è risolta con la delicatezza affermativa che è sigla di Blumarine.