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Istinto femmineo e primitiva vitalità sono le direttrici entro cui si muove la Collezione FW 2014/15 di Tags, firmata dalla giovane e talentuosa designer romana Giulia Collina. Stampe tye-dye corrodono come lava, scavano lunghi corridoi nel twill di cupro, zampillano voracemente sull’abito al ginocchio, si raffreddano nel pantalone per riemergere inarrestabili, taglienti come lama su top e maxi skirt.
Matericità naturale di primitiva evoluzione. Frattali di preistorico retaggio nel gilet in pvc stampato, sulla cui superficie si rifrange la luce in un notevole ritorno di chiaroscuri luminosi, assorbito nel profondo carbon fossile di pull in paillettes. Punte di freccia fendono il completo plissé in crèpe de chine selce, nuove traiettorie esplorative, tracce alternative di remoti passati, ne attraversano i confini, alterandone il percorso.
Silicio vibrante, texture minerale per l’organza, ora liscia ora plissettata, ancora fluida, altrove strutturata, per mini e maxi skirt, per dress dai volumi rigorosi, che alternano trasparenze a densità dall’effetto cromatico degradè, in un sapiente connubio antitetico col raso strecht. Infine, la lamina spalmata dall’effetto gelatinoso, squamoso dello chanel di lana, si perde nel bouclé morbido e mellifluo, vaporoso e disordinato di coat e cardigan solcati da zip.
Una palette cromatica primordiale: carbone e lava irrompono su selce e silicio, precedendo la terra e poi la polvere secondo un arcaico percorso evoluzionistico. Chiudono gli accessori: maxi e midi bag in vernice cesellata seguono, insieme alle cinture, il dna materico della collezione, dalle cui vertigini superficiali si generano sofisticati grafismi opalescenti.
Bio: Giulia Collina, romana, classe 1982. Cresciuta “in mezzo ai vestiti”, nel pieno del boom economico degli anni ’80 tra le collezioni che il padre rappresentava (Les Copains, Antonio Marras, Byblos, La Perla) e le creazioni che la madre indossava. Una passione per la moda nata inconsciamente, vissuta come normalità quotidiana che dopo gli studi in Industrial Design presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma, trova riscontro concreto nella EtiquetteLab S.r.l. – fondata insieme ad Alessandro Gallarello nell’Aprile del 2009 – da cui scaturirà il progetto creativo Tags, volto ad esprimere un nuovo concetto di femminilità secondo un approccio sperimentale e anticonvenzionale.
Feminine instinct and primitive vitality are the guiding principles of the Tags FW 2014/15 Collection by the young and talented Roman designer Giulia Collina. Corrosive tie-dye prints dig long passages in the cupro twill, gush eagerly on the knee length dress, cooling the trousers and resurfacing – sharp as a blade – on tops and maxi skirts.
Evocations of a primitive nature. Prehistoric fractals outline the print pvc waistcoat which refracts light, creating a chiaroscuro effect absorbed by the deep coal sequin sweater. Arrowheads cleave the grey chert silk crepe de Chine pleated dress, new paths of exploration – as alternative tracks from the past – cross its borders, changing the way.
Organza, as vibrant silicium, mimics a mineral texture, smooth or pleated, still fluid, elsewhere structured, in mini and maxi skirt, in rigorous dresses combining transparency and density in chromatic gradations with an antithetic blend made through the stretch satin. The jelly effect and squamous coated foil of the boucle jacket gets lost in the soft and mellifluous wool of fluffy and messy coats and cardigans furrowed by zips.
A primordial color palette: charcoal and lava burst into chert and silicium, ahead of soil and dust, according with an archaic evolutionary path. Rounding out the accessories: patent leather medium and tote bag follow, along with the belts, the matrix structure of the Collection, from whose dizziness come to life sophisticated opalescent graphisms.
Bio: Born in 1982, Giulia Collina is a Roman fashion designer. She grew up among the fashion, in the middle of the economic boom of the 80s, when her father represented major brands such as Les Copains, Antonio Marras, Byblos, La Perla, and her mother worked as model. A passion for fashion born unconsciously, a daily life experience, which materializes, after studying Industrial Design at the Institute for Artistic Industries of Rome, in the establishment with Alessandro Gallarello of the EtiquetteLab S.r.l. in April 2009, which gives rise to Tags, a creative project with the aim of proposing a new concept of femininity through an experimental and unconventional approach.
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